Gli alunni delle classi V del plesso “Cagnucci” e del plesso “S.S. Filippo e Giacomo”, insieme alle loro insegnanti, il 7 Marzo 2023 hanno vissuto una giornata davvero speciale….hanno finalmente, dopo un periodo di stop davvero troppo lungo, potuto svolgere il loro viaggio d’istruzione al Museo del Balì.
Con un sole splendido, alto nel cielo, tutti i partecipanti si sono sentiti subito spinti a vivere al massimo questa giornata speciale che è iniziata con la visita al Museo…
In ogni stanza, le preparatissime guide, hanno spiegato i principi fondamentali che regolavano ciò che si ammirava poi lasciavano per tutti un tempo a disposizione per effettuare degli esperimenti, così da verificare immediatamente la veridicità di ciò che era stato spiegato…
C’era la stanza dedicata alle Scienze della Terra e della Vita
La stanza della Matematica e quella dell’Elettromagnetismo
Non poteva mancare la stanza dell’Astronomia
E la stanza delle varie “Onde”…
Entrambi le classi hanno poi partecipato ad un interessantissimo laboratorio dedicato all’approfondimento del rapporto tra il Sole, la Terra e la Luna e sui vari movimenti compiuti dai corpi celesti…Questo momento è stato vissuto con molta partecipazione degli allievi perché hanno visto concretizzarsi molte delle nozioni apprese precedentemente e anche le guide hanno gratificato i bambini, lodandoli per la loro preparazione e voglia di imparare…
Uno dei momenti più emozionanti è stata la visita al Planetario che ha proiettato i partecipanti… nello Spazio… tra lo stupore e la meraviglia di tutti.
Durante la giornata non sono mancati momenti ludici in cui i bambini hanno potuto socializzare, giocare e scambiarsi impressioni su tutto ciò che stavano vivendo, mantenendo sempre un comportamento corretto e rispettoso del luogo in cui si trovavano e delle persone con cui si rapportavano, ricevendo anche i complimenti degli autisti che li hanno accompagnati in questo viaggio.
Che dire…per i bambini e le insegnanti presenti al viaggio d’istruzione è stata un giornata che rimarrà impressa nel loro cuore perché è stata un’occasione per arricchirsi sia nella conoscenza dei concetti scientifici ma soprattutto come persone.
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