IC Luciani SS.Filippo e Giacomo Avis comunale, Iom, Croce Rossa di Ascoli Piceno e Casa di Asterione: insieme contro la violenza di genere sul palco del Filarmonici
Nei giorni in cui al centro di tanti eventi della nostra città c’è stata la denuncia forte e condivisa contro la violenza di genere, nei giorni del ricordo doloroso e così vicino di Giulia, l’Istituto Comprensivo Luciani SS. Filippo e importanti Associazioni del Nostro Territorio come Avis, Croce Rossa, Iom e Casa di Asterione, hanno realizzato insieme un evento di musica e parole per dire di esserci sempre. Contro l’ingiustizia, contro la mancanza di rispetto, contro l’indifferenza, per alzare l’“asticella culturale” dell’indignazione e della memoria. E’ stata una serata ricca di emozioni, di vera “educazione all’affettività” attraverso l’arte, la musica, il teatro. Una riscrittura della biografia della pittrice seicentesca attraverso la cui vicenda personale le studentesse e gli studenti hanno riflettuto e fatto riflettere le famiglie, i volontari delle diverse Associazioni e le Autorità intervenute sulla “violenza di genere”. Il pubblico, numeroso e attento, ha assistito commosso e sinceramente colpito dalla “performance” dei giovani studenti del Nostro Istituto. A salire sul palco sono stati gli studenti del Coro (classe IB), guidati dalla docente di musica prof.ssa Di Basilio, le classi II e IIIB del Corso musicale con l’orchestra diretta dal prof. Travaglini con i prof. Catani di pianoforte e il prof. De Carolis di tromba (assente la prof.ssa Damiani che comunque ha guidato i violinisti delle 2 classi nella preparazione dei brani). La prof.ssa Cristina Monaco ha affiancato i suoi alunni di classe terza in una drammatizzazione della storia di Artemisia che la coordinatrice del progetto, la prof.ssa Fazzini, aveva iniziato a “cucire” già durante la pausa estiva con il regista Roberto Paoletti, presidente di Casa d’Asterione, partner artistico del progetto.
Progetto in realtà ancor più strutturato che prevede ora una seconda fase, nel mese di febbraio, quando le Associazioni coinvolte nella serata del 25 Novembre al Teatro Filarmonici, saranno all’interno della Scuola Secondaria per portare “informazione concreta” sulle molteplici attività svolte sul territorio e per far crescere, insieme alla Scuola, il senso di cittadinanza consapevole negli studenti.
“Lo IOM è stato sempre in prima linea per la cura delle persone fragili e soprattutto delle donne, con iniziative di prevenzione, sensibilizzazione ed informazione e fin dalla sua nascita ha cercato di coinvolgere i giovani, andando nelle scuole per veicolare l’importanza del volontariato e della cura degli altri. Mai come in questo periodo ci sentiamo coinvolti su una tematica delicata come quella della violenza di genere e siamo quindi grati all’IC Luciani per averci coinvolti in questo progetto, convinti che il rispetto degli altri e il valore della vita umana siano l’insegnamento fondamentale da trasmettere ai giovani che saranno, domani, uomini e donne sensibili e civili”. Queste le parole della presidente Ludovica Teodori.
“L’imperativo morale della Croce Rossa”, dice la Presidente della Croce Rossa ascolana Cristiana Biancucci, “è la sensibilizzazione delle nuove generazioni verso la violenza di genere in tutte le sue forme, in tutte le sue diverse articolazioni: morale, culturale, fisica, psicologica. L’ascolto delle voci più sommesse, in una società individualista, è una necessità sempre più incessante. L’esempio della coralità delle azioni delle diverse associazioni vuole essere un segnale educativo che risponde ai bisogni e alle problematiche sociali e culturali”.
“Un sentito ringraziamento alla scuola Luciani che ha cercato la nostra collaborazione – afferma la Presidente dell’Avis ascolana Maria Pia Mancini– creando una rete associativa e permettendoci di scendere in campo a fianco dei giovani, per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. È importante non rimanere in silenzio e far sì che ci siano sempre più azioni concrete, progetti educativi ad ampio spettro e “non solo parole”, per un futuro privo di violenza di genere”.
Rafforza il messaggio Roberto Paoletti, presidente di Casa di Asterione, da sempre accanto a tutto ciò che lega arte, teatro, cultura e solidarietà. “In una giornata così particolare abbiamo cercato di accompagnare la vita della “Pittora” Artemisia Gentileschi con le note dei giovanissimi studenti della sezione musicale e del coro. Con la giusta attenzione che una serata del genere merita anche e soprattutto in merito agli ultimi eventi accaduti. E non potevamo poi dimenticare la forza espressiva delle sue opere riprodotta dai corsisti dell’Accademia Frida e dal direttore Zeno Rossi in un vero e proprio “ensemble” fra teatro, musica e pittura che vuole con coraggio esaltare la sua dote di artista ma soprattutto le sue rivendicazioni sociali e profondamente umane”.
Le parole conclusive sono quelle della Dirigente scolastica dell’IC Luciani SS.Filippo e Giacomo dott.ssa Elvia Cimica: “Ho fortemente voluto questa serata per rilanciare il legame saldo e costruttivo e con le Associazioni di volontariato e gli spazi artistici della città e per rendere gli studenti “protagonisti” di un messaggio culturale e, insieme, di cittadinanza attiva. Il Nostro Istituto ha potuto ricominciare ad uscire dalle aule per portare l’arte, la musica e l’emotività dei ragazzi fuori. Questa volta lo abbiamo fatto grazie all’orchestra della sezione musicale della Scuola Secondaria, per raccontare la “nostra” riflessione su un tema così delicato da proporre certo, ma da non tacere”.
“Non tacere”, per non dimenticare.
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