La stretta collaborazione tra AVIS Ascoli CROCE ROSSA Ascoli e IOM con l’IC LUCIANI si è conclusa con le giornate del 23 e 24 febbraio scorso, giorni in cui gli alunni sono stati coinvolti, grazie alla preziosa collaborazione di insegnanti e personale scolastico e volontari, nella diffusione di valori etici del volontariato, promozione della cultura della solidarietà.

Il progetto ambizioso nasce a luglio 2023, inizia con un intervento presso il Teatro Filarmonici il 25 novembre sulla tematica attuale della violenza sulle donne e si protrae fino ai giorni scorsi, in cui l’istituto si è trasformato in una grande agorà della solidarietà, dando vita ad una serie di percorsi itineranti di sensibilizzazione tenuti e gestiti dalle tre associazioni della città che hanno messo a disposizione il loro personale e le proprie competenze. Parlando di Volontariato si attiva una fase di riflessione degli alunni sul cosa loro “possono fare” non mossi da scopi meramente economici ma da moti umanitari che forse gratificano ancora di più

Immancabile l’azione dell’Avis con i suoi volontari – dice la Presidente Maria Pia Mancini che hanno condiviso con gli studenti le motivazioni che portano alla donazione del sangue e degli emoderivati e alla collaborazione con le altre associazioni il tutto volto a migliorare la vita dei cittadini e del nostro territorio. I volontari hanno trasmesso attraverso lo storytelling le loro esperienze e mostrato il video della canzone “Lu donatore”. È stata un’esperienza entusiasmante e preziosa, incontrare i ragazzi a scuola, motivante anche e soprattutto per i nostri volontari

La presidente della Cri di Ascoli Cristiana Biancucci ringraziando i ragazzi i docenti e la dirigente  Elvia Cimica, per aver accolto il progetto, ricorda l’importanza dare l’opportunità ai ragazzi di diventare protagonisti e vivere un’esperienza didattica diversa con valenza formativa e crescita personale su tematiche  circa le manovre di primo soccorso, con particolare riguardo alla rianimazione cardio-polmonare attraverso il mass training , informazione e sensibilizzazione in tema della sicurezza stradale mediante ausilio di occhiali con lenti distorcenti che simulano lo stato di ebbrezza, ma soprattutto la diffusione dei concetti e del valore della cittadinanza attiva e del volontariato, sensibilizzando i giovani sull’importanza di essere cittadini attivi interessati alla collettività, alle problematiche d’interesse sociale e alle vulnerabilità altrui.

L’intervento dello IOM ha voluto illustrare – dice la Presidente Ludovica Di Matteo – la propria attività di cura e sostegno del malato con l’impiego di figure professionali specializzate e di volontari che quotidianamente si prendono cura dei pazienti oncologici e dei loro familiari. Ha inoltre esposto il proprio impegno nel campo della prevenzione di alcune patologie. Gli studenti nonostante la tematica fosse molto impattante dal punto di vista emotivo hanno dimostrato un alto interesse, segno che è necessario parlare di volontariato nelle scuole perché questo significa rendere attenti i ragazzi su quanto l’azione volontaria associativa abbia una responsabilità importante sulla vita di altre persone.