La scuola è intitolata ai martiri S.S. FILIPPO E GIACOMO, uomini generosi che risposero immediatamente alla chiamata di Gesù e, insieme agli altri apostoli, vissero alla sua sequela.

Filippo era pescatore e fu discepolo anche di Giovanni Battista e tra i primi ad avvicinare Gesù. Predicò il Vangelo prima nell’odierna Ucraina meridionale e poi nella Frigia, nella cui capitale, Gerapoli, sarebbe stato martirizzato su una croce decussata, cioè a forma di X e con la testa all’ingiù. Dopo diverse vicende le sue reliquie sono state trasportate a Roma e composte con quelle di San Giacomo il Minore nella Basilica dei Dodici Apostoli.

 L’apostolo Giacomo era figlio di Alfeo e di Maria, cugina della S. Vergine. È detto il Minore per distinguerlo da Giacomo il Maggiore. Dopo l’Ascensione fu designato vescovo di Gerusalemme. Secondo lo storico Flavio Giuseppe, Giacomo il Minore fu martirizzato nella Pasqua del 62.

Il 3 maggio la Chiesa ricorda i martiri Filippo e Giacomo